Diversi correttivi ai regolamenti sportivo e tecnico della Formula 1 sono stati ratificati dal Consiglio mondiale del motorsport. Sì al cambio di PU in regime di parco chiuso
Per votare sulle power unit 2026 ci sarà tempo, sarà nelle prossime settimane che il Consiglio mondiale del motorsport FIA avallerà le discussioni con motoristi, F1 e parti interessate - Audi e Porsche - e ufficializzerà in regolamento la nuova era della F1.
Dall'incontro di Parigi, così, sono emersi altri dettagli, altre novità regolamentari, immediatamente in vigore. Si tratta di interventi che vanno ad aggiornare la regolamentazione delle limitazioni alle monoposto impiegate durante le giornate di test Pirelli, tra gli altri.
Dopo le polemiche sorte intorno ai componenti usati dalla Ferrari, la Federazione ha specificato che variazioni di assetto, di componenti, di software, potranno essere fatte solo se necessarie alla corretta valutazione delle gomme o per completare il test".
La Formula 1 - già da Silverstone - tornerà a un formato di appuntamenti del week end di gara con le conferenze stampa dei piloti nuovamente al giovedì. Non si sono prodotti i benefici sperati, in termini di personale dei team sui campi di gara un giorno più tardi dell'ordinario, dalla variazione di impegni introdotta quest'anno; pertanto i piloti si dedicheranno alle attività con i media già dal giovedì.
Molto più rilevante è, invece, la concessione data alle squadre in materia di gestione delle power unit e del "parco unità" a disposizione.
Le squadre con più elementi a disposizione, quanti cioè hanno "fatto scorta" di nuovi elementi, potranno sostituire in regime di parco chiuso - tra qualifiche e gara, quindi - le power unit senza incorrere in penalità, come invece previsto fino alla decisione del WMSC. Si potrà montare una specifica più recente e già "smarcata". Altra misura legata alle power unit, la concessione di operare riparazioni provvisorie alle unità senza procedere con la sostituzione del componente.
L'elenco delle novità regolamentari, ritocchi apportati al regolamento sportivo 2022 e a quello tecnico, procede con la concessione alle squadre di raffreddare la benzina a 20° C in quelle che sono le gare più calde, riferimento della temperatura misurato un'ora prima della sessione.
Detto dei correttivi ulteriori sulle norme legate agli specchietti, per provare a dare migliore visibilità, la FIA ha deciso di inasprire i test di flessibilità dell'ala posteriore. Sono oggetto delle misurazioni il bordo d'uscita del profilo principale dell'ala e la beam wing, quest'ultima dovrà flettersi al massimo di 3 millimetri sotto applicazione di una forza di 150 Newton, contro il valore finora prescritto di 5 mm a 60 Newton.
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