FOLIGNO – L’Umbra Cuscinetti, azienda folignate leader nel settore della meccanica di precisione, conquista spazi sempre più importanti nel mercato mondiale delle produzioni aeronautiche. Il 17 giugno scorso, alla Fiera dell’Aeronautica di Parigi-Le Bourget ha, infatti, siglato un nuovo accordo, da milioni di dollari, con la Utc Aerospace Systems per la progettazione e la produzione di viti a ricircolo di sfere per l’applicazione “Thrust Reverse”: un invertitore di spinta, ovvero un innovativo sistema di controllo del volo che verrà installato su aerei di nuova generazione.
La Utc è uno dei maggiori fornitori al mondo di prodotti tecnologicamente avanzati nel settore aerospaziale, nonché di programmi spaziali internazionali. Un vero e proprio colosso, con sede a Charlotte negli Stati Uniti e 150 siti che operano in 26 paesi, che impiega circa 42mila persone in tutto il mondo, con un fatturato annuo di miliardi di dollari. La Umbra Cuscinetti collabora da tempo con la Utc, attraverso contratti da circa 15-16 milioni di dollari l’anno, ma questa nuova intesa rafforza i rapporti e amplia le prospettive per l’azienda folignate.
“Dopo molti mesi di trattative – commenta Antonio Baldaccini, amministratore delegato di Umbra Cuscinetti (nella foto il primo in basso a sinistra, accanto ad Andreas Schell, presidente di Utc Aerospace Systems) – abbiamo raggiunto un accordo con una delle più importanti aziende del mondo nel settore aeronautico. Tale intesa rafforza i nostri rapporti con Utc Aerospace Systems e rappresenta l’inizio di un nuovo capitolo della storia del nostro Gruppo. La fiducia tra partners produce sempre grandi risultati”.
In un quadro di generale difficoltà, l’Umbra Cuscinetti rappresenta il volto dell’Umbria che va. Il volto di quell’Italia che, scommettendo su valori come la qualità, la competenza, la ricerca, l’innovazione, la solidarietà, la valorizzazione delle risorse umane, il forte legame con il territorio e, al tempo stesso, l’apertura a scenari internazionali, crea sviluppo, occupazione, ripresa.
Alla guida dell’impresa – fondata nel 1972 da Valter Baldaccini e oggi multinazionale di eccellenza, con stabilimenti in Europa e in America – c’è Antonio Baldaccini, manager giovane e brillante, che la sta lanciando sempre più in alto. Nel novembre 2014 ha siglato un contratto quinquennale (2015-2019) con Boeing per un valore di circa 75 milioni di dollari, poi il nuovo accordo con la Utc Aerospace Systems, ma con lo sguardo sempre rivolto all’Italia e al nord Europa per future acquisizioni specialmente in settori di alta tecnologia.
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