Le notizie del 24 giugno sulla guerra in Ucraina

2022-06-24 21:00:19 By : Mr. Shaohui Zheng

Il governatore di Lugansk, Sergey Gaidai, ha fatto sapere che c'è "l'ordine di ritirare le truppe ucraine da Severodonetsk. Troppe perdite". I soldati di Mosca circondano anche Lysychansk. Il Consiglio Europeo ha dato il  via libera alla candidatura in Ue per Ucraina e Moldavia. Zelesnky "Momento storico e nostra vittoria". Von der Leyen: "Non ci può essere migliore segnale di speranza per il popolo ucraino". Turchia: c'è consenso tra le parti per corridoi grano. Putin accusa l'Ucraina: è Kiev che impedisce l'accordo su export del grano.

Draghi: "Dipendenza dal gas russo scesa dal 40 al 25%". Forze russe stanno mettendo sotto pressione la resistenza sul fronte di Lysychansk-Sievierodonetsk avanzando costantemente. Mosca punta a referendum l'11 settembre a Kherson e Zaporizhzhia. Gli Usa annunciano nuovi aiuti militari a Kiev.

Le forze ucraine avrebbero abbattuto oggi un cacciabombardiere russo, Su-25 Grach, impiegando un sistema di difesa aerea portatile Igla, secondo quanto riferisce il comando delle forze d'assalto aeree ucraine su Facebook.

Proseguono i raid di Mosca sul territorio ucraino. Cinque civili ucraini sono stati uccisi e altri quattro sono rimasti feriti nella regione del Donetsk in un'altra serie di bombardamenti russi. Lo ha reso noto Pavlo Kyrylenko, capo dell'amministrazione regionale.  Intanto, secondo la Procura di  Odessa: da inizio guerra 70 missili russi sono piovuti sulla città. Lo ha affermato la procura regionale della città portuale sul Mar Nero, nel sud dell'Ucraina, precisando che la maggior parte dei missili ha preso di mira aree residenziali e servizi di pubblica utilità.

Il procuratore generale russo Igor Krasnov ha accusato le autorità ucraine di attacchi informatici alle infrastrutture in Russia e Bielorussia. Lo riporta Interfax. "Nel caso dell'Ucraina, ciò che osserviamo è la loro aperta militarizzazione, una chiara aggressione informatica che prende di mira le infrastrutture critiche di Russia e Bielorussia", ha precisato Krasnov. Le azioni delle autorità di Kiev e le numerose uccisioni di civili nel Donbas "non hanno lasciato alla Russia altra scelta che condurre un'operazione militare speciale per difendere la popolazione civile", ha aggiunto.

"Più di 500 persone sono state rapite negli ultimi quattro mesi". Lo ha detto Ivan Fedrov, sindaco di Mariupol, città ucraina sudorientale. Il primo cittadino ha aggiunto che i rapimenti di massa sono ripresi la scorsa settimana nel territorio occupato dalla Russia.

"Anche noi, in Ucraina, vorremmo vivere la vita come eravamo abituati e goderci la libertà e questa meravigliosa estate. Ma non possiamo farlo perché è successa la cosa più terribile: la Russia ci ha rubato la pace". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in video collegamento con il Festival di Glastonbury nel Regno Unito dove ha fatto pressione sui politici affinché intensifichino l'assistenza all'Ucraina per ristabilire la pace. Lo riporta Ukrinform. "Non lasceremo che la guerra dei russi ci distrugga – ha aggiunto -. Vogliamo fermarla prima che rovini la vita delle persone in altri paesi d'Europa, Africa, Asia, America Latina: ora sono tutti minacciati. Ecco perché mi rivolgo a voi per un sostegno!".

Al Consiglio europeo di questi giorni Mario Draghi è tornato ad insistere sulla necessità di fissare un tetto al prezzo del gas. Ma tutto è rimandato a ottobre, principalmente perché ci sono ancora molti Paesi, come l’Olanda, che sono contrari. Qui spieghiamo il perché.

Secondo il Ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov "Unione Europea e Nato stanno mettendo insieme una coalizione per combattere la Russia". Intervenuto in visita in Azerbaigian il braccio destro di Putin ha aggiunto che "Adolf Hitler riunì gran parte dei Paesi europei per una guerra contro l'Unione Sovietica", assicurando che Mosca farà "molta attenzione" agli sviluppi.

L'Ucraina avrà bisogno di almeno un decennio per ripulire tutte le mine e gli esplosivi dalla sua terra e dalle sue acque dopo la guerra. Lo ha affermato un portavoce del servizio di emergenza statale ucraino. Lo riporta il Guardian. Finora, l'Ucraina è riuscita a liberare 620 chilometri quadrati di terra che erano disseminati di migliaia di ordigni esplosivi, comprese 2.000 bombe lanciate dall'aria, ha detto Oleksandr Khorunzhiy. Quasi 300.000 chilometri quadrati – circa la metà del territorio ucraino – sono ancora visti contaminati", ha aggiunto. "Serviranno fino a 10 anni, secondo una cifra ottimistica. Perché non sappiamo ancora cosa stia succedendo nei territori in cui sono in corso combattimento attivi in questo momento".

"Un approccio così aggressivo da parte dell'Ue comporta ovviamente il potenziale per l'emergere di nuove e più profonde linee di divisione. Una tale politica di Bruxelles non ha nulla a che fare con i reali bisogni degli abitanti dell'Ucraina e i Paesi Ue". Lo afferma la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova che parla di "accaparramento geopolitico" per contenere la Russia. Lo riporta Ria Novosti.

I russi hanno portato via il vecchio grano raccolto nei silos a Melitopol in Ucraina. Lo ha denunciato il sindaco di Melitopol Ivan Fedorov, stando a Ukrinform. Ogni giorno dai 30 ai 50 camion portano i raccolti fuori dalla città e dal distretto di Melitopol. Si tratta di quasi 1.000 tonnellate. Gli agricoltori di Melitopol non hanno l'opportunità di esportare ortaggi e frutta che hanno coltivato, poiché i russi non consentono di portare i raccolti fuori dal territorio occupato nelle aree controllate dal governo filorusso.

Attacchi dell'artiglieria russa a Severodonetsk, Lysychansk, Loskutivka e Spirne. Nei pressi di Lysychansk c'è stato un attacco aereo. Lo riferisce su Telegram il Quartier generale delle forze armate ucraine. I militari ucraini, rileva, "hanno respinto l'offensiva a sud di Lysychansk. Il nemico ha iniziato l'offensiva nella direzione di Vovchoyarivka e sono in corso combattimenti. Ci sono stati attacchi missilistici su Kostyantynivka ed è stata respinta l'offensiva del nemico nella direzione di Mariinka".

Un militare delle forze armate russe andrà a processo in Ucraina per aver torturato nove ostaggi nella città di Irpin. Lo ha annunciato l'ufficio del procuratore generale, stando a Ukrinform. I pubblici ministeri hanno presentato un atto d'accusa nell'ambito di un'indagine preliminare speciale nei confronti del per aver violato le leggi e i costumi di guerra. L'indagine ha stabilito che nel marzo 2022 l'imputato, che operava come parte del 234esimo reggimento d'assalto delle forze armate russe prese in ostaggio nove uomini e li torturò insieme ad altri militari russi. "I prigionieri sono stati picchiati con il calcio dei fucili e privati di cibo e acqua. Sono stati minacciati di omicidio", ha riferito la procura.

"Avendo un'urgente necessità di adeguare i programmi accademici agli standard del ministero dell'Istruzione e della Scienza ucraino, alla fine dell'anno accademico la facoltà di Filologia ha iniziato una riorganizzazione che combacia con le convinzioni della comunità universitaria e la posizione dell'università, il che è comprensibile nella difficile situazione di guerra". Questo il commento dell'università di Kharkiv di V.N. Karasin, affidato a una nota dell'ufficio stampa dell'ateneo inviata all'AdnKronos, in merito alla riorganizzazione facoltà che non prevedrà più i dipartimenti di lingua e letteratura russe ma una facoltà di Filologia Slava. "Dal 1 giugno 2022 – fa sapere l'ateneo – a seguito della decisione del Consiglio accademico, l'Università di Karasin ha approvato la riorganizzazione dei dipartimenti della facoltà di Filologia. Attraverso l'unione delle cattedre della lingua e della storia della letteratura russa è stata creata la facoltà della filologia slava. Per questo, nel processo operativo, sono stati coinvolti gli insegnanti di lingua e letteratura polacca. Nell'ampio spettro delle specializzazioni dell'università, esiste la specializzazione ‘Lingue Slave' per cui lo studio si svolge con il programma accademico conforme agli standard del ministero. La specializzazione include i programmi accademici delle filologie polacca e russa che venivano insegnate presso la cattedra della storia della filologia russa". "Vogliamo puntualizzare – sottolinea l'ateneo – che le cattedre di cui sopra non sono state liquidate. Da adesso funzioneranno nei limiti giuridici dell'unione. Rispettivamente, gli insegnanti passeranno alla cattedra della filologia slava e gli studenti continueranno a studiare nei limiti dei loro programmi accademici, approvati dall'ordinanza № 567 del ministero dell'Istruzione e della Scienza dell'Ucraina del 25.06.2016".

L'Occidente sta gonfiando "artificialmente" l'"isteria" sull'export di grano dai porti ucraini sul Mar Nero e questo nonostante il raccolto nella Federazione russa "sarà buono: molto probabilmente saremo in grado di fornire 50 milioni di cereali ai mercati mondiali". Lo dice Putin, intervenendo in videoconferenza alla riunione dei Brics (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica). "L'ho affermato pubblicamente molte volte e voglio sottolineare ancora che la Russia non impedisce l'esportazione di grano ucraino dal territorio di questo Paese ed è pronta a garantire il libero passaggio delle navi con grano in acque internazionali, se, ovviamente, l'esercito ucraino libera i porti di imbarco", ha spiegato Putin, citato dai media locali. Il presidente russo ha aggiunto che Mosca ha un'intesa con i rappresentanti del segretariato delle Nazioni Unite, ma "manca ancora qualcosa: un approccio costruttivo da parte delle autorità di Kiev".

La Russia ha scalzato l’Arabia Saudita ed è diventata il primo fornitore di petrolio della Cina, primo importatore mondiale di greggio.

"La candidatura dell'Ucraina è un passaggio storico, è importante per l'Ucraina e per tutto il resto dell'Europa. I progressi sui negoziati dei Balcani occidentali li abbiamo sostenuti prima di tutti gli altri. Questi Paesi hanno deciso che la loro àncora di sicurezza e prosperità sta in Europa". Lo ha detto il premier Mario Draghi in conferenza stampa assicurando che sui negoziati sui Balcani Occidentali "non ci saranno ulteriori ritardi".

"Non solo nelle ultime settimane e mesi, ma anche nell'ultimo anno abbiamo visto quanto Gazprom abbia ‘non riempito' le riserve di gas e finora dodici Stati membri sono stati totalmente o parzialmente tagliati fuori dalla fornitura di gas dalla Russia" e per questo "la cosa migliore è sempre prepararsi al peggio". Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, al termine del vertice Ue. La presidente ha anche anticipato "potenziali misure di risparmio energetico intelligente che potrebbe avere importanti effetti per gli Stati membri" che saranno annunciate il mese prossimo.

Il presidente russo Vladimir Putin ha accusato oggi l'Ucraina di ostacolare un accordo per l'esportazione del grano. La Russia ha "un'intesa con l'Onu in merito alle esportazioni di grano ucraino, ma Kiev non mostra disponibilità" a favorire un accordo, ha affermato Putin, citato dalle agenzie russe. Mosca, ha insistito, "è pronta ad assicurare il libero passaggio delle navi che trasportano il grano". Putin aveva già accusato Kiev di avere impedito il libero transito di navi nel Mar Nero minando le acque davanti alle proprie coste.

Il primo lotto di quattro lanciarazzi multipli ad alta mobilità (Himars) che gli Stati Uniti hanno inviato all'Ucraina è arrivato nel Paese e il secondo pacchetto con altri quattro, annunciato ieri dall'amministrazione Biden, sarà consegnato entro "metà luglio". Lo riferiscono fonti del Pentagono alla Cnn aggiungendo che un alto gruppo di soldati ucraini sta ricevendo in questi giorni l'addestramento per usare gli Himars.

"Si è parlato di energia, di cosa fare per i prezzi così alti. L'Italia, per gli stoccaggi, sta andando molto bene e la dipendenza dal gas russo, che era il 40% l'anno scorso, oggi sta al 25%: le misure che abbiamo messo in campo iniziano a dare risultati". Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi in conferenza stampa.

La decisione presa dal Consiglio Ue sullo status di Paese candidato "è un semplice riconoscimento che l'Ucraina fa parte del processo di integrazione europea" e un grande incentivo a portare "cambiamenti" nel Paese, ma è anche una "buona notizia" per le imprese italiane. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, in un messaggio video al Convegno nazionale dei giovani imprenditori in corso a Rapallo. "L'Ucraina un giorno farà parte dell'Unione Europea e dopo ieri questo percorso è diventato più breve", ha proseguito Kuleba, secondo cui si tratta di una "buona notizia per le imprese italiane perché questo avvicina il momento in cui non ci saranno grandi differenze nelle regole per il business, saremo nel mercato unico e questo sarà di beneficio per entrambe le parti".

Mosca ritiene "inammissibile" quella che definisce "la campagna propagandistica dell'Occidente per imputare alla Russia" la crisi globale nelle forniture di grano. Lo ha affermato oggi il vice ministro degli Esteri Serghei Vershinin ricevendo l'ambasciatore dell'Unione europea Markus Ederer. Secondo Vershinin, citato dall'agenzia Tass, le ragioni della crisi alimentare mondiale sono da ricercare nella "pandemia da coronavirus, le interruzioni nelle catene della produzione e della logistica, le decisioni dell'Unione europea nelle sfere finanziaria-economica, dell'energia e del clima così come le illegittime sanzioni americane ed europee".

Il ministro della Difesa turco Hulusi Akar ha fatto sapere che è stato trovato un "consenso generale" tra le parti per sbloccare l'esportazione di grano dai porti dell'Ucraina. "È stato raggiunto un consenso generale sulla creazione di un centro a Istanbul per le operazioni e la gestione sicura e ininterrotta di questa attività da parte di soldati turchi, russi e ucraini insieme, oltre che con l'Onu", ha fatto sapere Akar, come riporta Hurriyet, aggiungendo che "nei prossimi giorni ci potrebbero essere sviluppi positivi e si potranno adottare misure concrete".

Oltre 200 mercenari stranieri e fino a 100 soldati ucraini sono stati uccisi in un attacco con missili di precisione contro obiettivi nelle regioni di Mykolaiv e Kharkiv: lo ha reso noto oggi il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov. Lo riporta l'agenzia di stampa Interfax.

"La ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock ha affermato che la Russia sta usando la fame come un'arma. E' sorprendente ovviamente sentire questo da funzionari il cui Paese ha tenuto Leningrado sotto assedio per 900 giorni, dove quasi 700mila persone sono morte di fame". Lo scrive su Telegram Dmitri Medvedev, ex presidente russo e attuale vice segretario del Consiglio di sicurezza nazionale di Mosca.

"Si stima che ci vorranno fino a 10 anni prima che l'Ucraina completi lo sminamento del suo territorio" ha comunicato l'ufficio stampa del Servizio emergenze uc2raino, aumentando così le stime che fino a qualche settimane fa davano a 7 anni la durata delle operazioni di sminamento nel Paese. "Fino a 10 anni sono calcoli ottimistici, perché non sappiamo ancora cosa sta succedendo nei territori dove si stanno svolgendo le ostilità attive. E cosa vedremo quando li libereremo dagli occupanti. Le nostre unità stanno ancora lavorando per sminare il Paese dopo la prima e la seconda guerra mondiale". Secondo il Servizio emergenze, in Ucraina circa 300.000 chilometri quadrati sono contaminati da esplosivi. Ad oggi sono stati bonificati più di 62.000 ettari, sono stati neutralizzati più di 145.000 ordigni esplosivi, di cui circa 2.000 bombe aeree.

Il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ha definito un "atto di terrorismo" l'esplosione di un'auto a Kherson – nel Sud dell'Ucraina – in cui è rimasto ucciso un funzionario dell'amministrazione militare-civile installata dai russi. Dm8itri Savluchenko, 36 anni, capo del dipartimento regionale della Gioventù e dello sport, è morto nell'esplosione dell'auto su cui stava salendo e le autorità filorusse della regione hanno subito parlato di "attentato. Posso solo dire che il nostro esercito è lì e, ovviamente, questa attività terroristica richiede un'attenzione speciale. Questi non sono altro che atti di terrorismo e, di conseguenza, possono essere trattati solo come tali", ha dichiarato Peskov citato da Ria Novosti.

La Ue e la Nato stanno mettendo insieme una coalizione per fare "una guerra alla Russia". Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov citato dalle agenzie russe, aggiungendo che anche Adolf Hitler allo scoppio della Seconda guerra mondiale "riunì un numero significativo di Paesi europei sotto le sue insegne per una guerra contro l'Unione Sovietica. Terremo d'occhio da vicino la situazione", ha aggiunto Lavrov, che parlava in una conferenza stampa a Baku dopo avere incontrato il ministro degli Esteri azero, Jeyhun Bayramov.

"Il governo dovrebbe prevedere un piano di emergenza di razionalizzazione del gas, che magari poi non verrà messo in funzione, ma meglio avere un piano che ritrovarsi a dicembre o a gennaio senza gas". Lo ha dichiarato il presidente del Cda di Acciaierie d'Italia Spa, Franco Bernabè, durante le audizioni in commissioni Bilancio e Industria del Consiglio regionale pugliese sul futuro dell'ex Ilva, facendo un inciso sull'emergenza energetica provocata dalla guerra in Ucraina.

"Non ci sono piani per un summit straordinario a luglio". È quanto si apprende da fonti europee mentre è ancora in corso il vertice dei leader. Le stesse fonti confermano come "un leader" al tavolo dei 27 ieri abbia fatto richiesta della riunione.

Dieci località nella regione di Lugansk, nell'est dell'Ucraina, sono state conquistate dalle forze russe negli ultimi cinque giorni, secondo quanto affermato dal portavoce del ministero della Difesa, generale Igor Konashenkov, citato all'agenzia Tass. Il portavoce ha aggiunto che a Korskoye e Zolotoye, a sud della città di Lisichansk, 1.800 soldati ucraini, 120 membri di milizie "naziste" e 80 "mercenari stranieri" sono stati circondati, mentre 41 soldati di Kiev si sono arresi.

"I casi di rapimento di parenti di difensori ucraini nei territori temporaneamente occupati stanno diventando sistemici. Gli invasori russi rapiscono i parenti dei soldati ucraini, compresi i bambini". Lo ha riferito la direzione principale dell'intelligence del ministero della Difesa ucraino. "Purtroppo – osserva l'intelligence – i database dei cittadini ucraini cadono nelle mani degli occupanti quando sequestrano edifici amministrativi o grazie all'aiuto di collaboratori traditori. La maggior parte di questi casi è registrata nei territori temporaneamente occupati delle regioni di Zaporozhye, Kherson e Mykolaiv. Gli invasori rapiscono sia i parenti adulti (comprese donne e anziani) che i bambini. In particolare, di recente si è saputo che le truppe russe hanno preso in ostaggio diversi figli di un soldato ucraino. In futuro, i russi potranno contattare i militari e chiedere di arrivare nei territori temporaneamente occupati in cambio della sicurezza dei loro parenti. Ciascuno di questi casi è la prova dei più terribili crimini di guerra commessi dalle truppe russe in Ucraina".

"Sembra che la Ue e la Nato stiano formando una coalizioneper la guerra contro la Russia". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri di Mosca, Serghei Lavrov, come riporta Ria Novosti.

I rapporti tra la Russia e l'Unione europea hanno già toccato "il fondo" ed è difficile "scendere più in basso". Lo afferma il Cremlino.

Sulla convocazione di un Consiglio europeo straordinario sull'Energia "spetta al presidente del Consiglio Charles Michel vedere cosa sia necessario, ma se avremo un incontro in più dovremo essere in grado di prendere un qualche tipo di decisione, altrimenti penso che forse non è il modo più produttivo di usare il nostro tempo". Così la premier svedese, Magdalena Andersson, al suo arrivo al vertice dei capi di Stato e di governo dell'Ue a Bruxelles.

"L'Ucraina è grata al presidente Usa, Joe Biden, e al popolo statunitense per la decisione di fornire un ulteriore pacchetto di aiuto da 450 milioni di dollari nel settore della difesa". Lo ha scritto su Twitter il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. "Questo sostegno, inclusi gli ulteriori lanciarazzi Himars, è ora più' importante che mai", conclude il tweet, "grazie agli sforzi congiunti libereremo la terra ucraina dall'aggressore russo!".

"Siamo attentamente preparati e ci siamo assicurati di poter importare gas da altri Paesi. Ora dobbiamo lavorare per essere in grado di importare gas da altri Paesi più rapidamente". Lo ha dichiarato il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, al suo arrivo alla seconda giornata di Consiglio europeo, rispondendo a una domanda nel caso di interruzione delle esportazioni di gas da parte di Mosca. "Ci troviamo di fronte a grandi sfide economiche", ha aggiunto. "Abbiamo bisogno di un'economia neutrale dal punto di vista delle emissioni di Co2 e dobbiamo espandere le energie rinnovabili", ha evidenziato il cancelliere.

Secondo il rapporto “Nessuna pietà per i civili” di Medici senza Frontiere, tra il 31 marzo e il 6 giugno, i team di MSF hanno evacuato 653 pazienti con il treno medicalizzato: oltre il 40% dei feriti di guerra è rappresentato da anziani e bambini con ferite da esplosione, amputazioni traumatiche, lesioni da schegge e da arma da fuoco. "Anche se non possiamo confermare l’intenzione di colpire i civili, la decisione di usare armi pesanti su aree densamente popolate comporta inevitabilmente, e quindi consapevolmente, la loro uccisione o ferimento", dichiara Christopher Stokes, coordinatore dell’emergenza di MSF in Ucraina.

"Le ferite e i racconti dei nostri pazienti mostrano indiscutibilmente la sconvolgente sofferenza che la violenza indiscriminata di questa guerra sta infliggendo ai civili – ha aggiunto -. Molte delle persone a bordo del treno di MSF sono state ferite in seguito ad attacchi militari che hanno colpito zone residenziali. Anche se non possiamo confermare l’intenzione di colpire i civili, la decisione di usare armi pesanti su aree densamente popolate comporta inevitabilmente, e quindi consapevolmente, la loro uccisione o ferimento".

La Russia ritiene che sia impossibile tenere le consultazioni bilaterali programmate per il prossimo futuro con gli Stati Uniti su questioni che destano preoccupazione: lo ha reso noto la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova. Lo riporta la Tass. "La parte russa ritiene che sia oggettivamente impossibile tenere consultazioni di esperti russo-americani su (questioni) ‘irritanti' bilaterali pianificate per il prossimo futuro, soprattutto perché Washington ha moltiplicato questa ‘irritazione' con le sue pratiche", ha scritto Zakharova in un commento pubblicato sul sito del ministero.

La situazione dovuta alla scarsità del grano è "terribilmente drammatica". Lo ha detto la ministra degli Esteri tedesca, Annalena Baerbock, nella conferenza stampa a Berlino che precede il vertice internazionale sulla sicurezza alimentare in programma oggi nella capitale tedesca. "La Russia usa la fame consapevolmente come un'arma di guerra", ha scandito. "La narrativa russa secondo la quale la crisi alimentare dipenderebbe dalle sanzioni è completamente falsa – ha aggiunto – e noi dobbiamo occuparci dei problemi creati da altri". Baerbock ha sottolineato che il vertice di Berlino è stato convocato "per offrire soluzioni".

Il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky ha appena pubblicato un altro commento sulla decisione dell’UE di concedere lo status di paese candidato all’Ucraina. "È ufficialmente riconosciuto che l’Ucraina non è un ponte, non un cuscino tra Occidente e Russia, non un cuscinetto tra Europa e Asia, non una sfera di influenza, non una zona “grigia”, non un territorio di transito. Non il confine tra orchi ed elfi. L’Ucraina è un futuro partner alla pari per almeno 27 paesi dell’UE. L’Ucraina è candidata all’adesione all’Unione Europea!", si legge nel messaggio che accompagna un video condiviso su Facebook.

"È inutile negoziare con Kiev nelle forme in cui hanno cercato di negoziare negli ultimi otto anni". La Russia tornerà a negoziare con l'Ucraina "procedendo dalla situazione sul campo". Ad affermarlo è il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov in un'intervista a un media bielorusso secondo quanto riferisce l'agenzia di stampa russa Tass. "Quando si degneranno di appellarsi a noi con una proposta per riprendere il processo diplomatico, vedremo quale situazione si sarà sviluppata ‘sul campo'. Ci sono aree liberate e in quelle aree la maggioranza della popolazione non ci pensa di tornare sotto il controllo delle autorità di Kiev", sottolinea Lavrov.

Il premier continua a spingere per un tetto europeo al prezzo del gas: con lui anche Spagna e Grecia, mentre la Commissione Ue ha detto di star lavorando in tal senso.

Un funzionario delle autorità di occupazione russe a Kherson, in Ucraina, è stato ucciso stamane in un attentato. Lo riferiscono le agenzie russe.

"Nella regione di Chernihiv, nell'Ucraina nord orientale, si sono registrati questa notte nuovi bombardamenti al confine con la Russia". Lo comunica su Telegram il governatore Vyacheslav Chaus. In particolare ci sono stati "cinque attacchi con lanciagranate vicino a Senkivka, al confine con la Russia, e venti esplosioni di mortaio vicino a Semenivka".

L’Ucraina ha ottenuto lo status di Paese candidato a entrare nell’Unione europea: ora vanno avviate le riforme che servono per l’ingresso effettivo nell’Ue.

"Il Cremlino non esclude la possibilità che la Lituania sollevi le restrizioni al transito verso l'exclave russa di Kaliningrad, ma si prepara al peggio". A dichiararlo è stato Dmitry Peskov, citato dalla Tass. "Non vogliamo escludere nulla. Vogliamo augurarci il meglio e prepararci al peggio. E questo è esattamente ciò che stiamo facendo ora", ha aggiunto il portavoce del Cremlino.

Le truppe russe avanzano in Donbass secondo l’Intelligence americana, dopo aver migliorato il coordinamento degli attacchi aerei e perfezionato la logistica. Ma secondo il Centro di studi statunitense “Institute for the study of war” hanno anche commesso un errore strategico importante.

Il presidente ucraino ringrazia il premier Draghi dopo la concessione dello status di candidato all’Ue per Kiev, vista la sua “forza e perseveranza”.

"Le truppe ucraine dovranno ritirarsi da Severodonetsk, c'è un ordine in tal senso". Lo ha dichiarato il capo dell'amministrazione militare regionale di Lugansk, Sergey Gaidai, come riporta Ukraina 24. "Non ha senso rimanere lì, il numero dei morti aumenta, si sposteranno in nuove postazioni fortificate", ha spiegato Gaidai.

"La Russia sta usando ex piloti militari ora mercenari del Gruppo Wagner per condurre missioni di supporto aereo ravvicinato e questo indica che la sua aviazione è alle prese con problemi di equipaggio nel conflitto in Ucraina". Lo rileva l'ultimo bollettino dell'intelligence militare britannica, facendo riferimento alla confessione di un pilota di un jet d'attacco russo Su-25 catturato in seguito all'abbattimento del suo aereo, lo scorso 17 giugno. "Il pilota ha confessato di essere un ex maggiore dell'aviazione russa, impiegato nella Wagner e che aveva compiuto diverse missioni nel conflitto", si legge nel bollettino. "L'uso di personale militare in pensione, e ora contractor nella Wagner, per condurre missioni di supporto aereo ravvicinato indica che l'aviazione russa probabilmente è alle prese con una carenza di equipaggi per sostenere l'invasione dell'Ucraina", prosegue il rapporto diffuso dal ministero della Difesa di Londra. "Questo", spiega l'intelligence militare britannica, "è probabilmente dovuto alla combinazione di un numero insufficiente di personale adeguatamente addestrato e delle perdite subite dai russi in combattimento". "Nelle sue missioni", continua il bollettino, "il pilota russo avrebbe utilizzato dispositivi Gps commerciali invece che apparecchiature di navigazione militari russe e questo probabilmente indica che gli aerei in uso alla Wagner sono modelli piu' vecchi dei Su-25 e che l'aviazione russa non fornisce a Wagner apparecchiature avioniche aggiornate".

Le autorità ucraine mettono in guardia contro il rischio affrettato dei circa cinque milioni di rifugiati di guerra. "Ci sono due prerequisiti essenziali: dobbiamo trovare modi e mezzi per ricostruire almeno parzialmente le infrastrutture distrutte. E nelle zone di rientro,  è necessario un sistema di difesa missilistica funzionante – come esiste più o meno ora per Kiev". A dichiararlo è stata Olena Sotnyk, consigliere del vice primo ministro Olha Stefanischyna. Lo riporta la Bild.

La battaglia per Severodonetsk e per la città gemella di Lysychansk, appena al di là del fiume, sembra sempre più prossima alla conclusione. Secondo le autorità ucraine, le forze russe stanno cercando di circondare le truppe ucraine a Lysychansk, che resta in mano ucraina nella regione.

La Germania si sta avviando verso una carenza di gas se le forniture di quello russo rimarranno basse come lo sono ora, e alcune industrie dovranno chiudere se non ce ne sarà a sufficienza in inverno. Lo afferma il ministro dell'economia tedesco Robert Habeck al Der Spiegel. Habeck ha prospettato la possibilità di ulteriori agevolazioni per le aziende e le persone colpite dalla mancanza di gas, ma ha avvertito che non sarà possibile assorbire tutti gli effetti, si legge su Der Spiegel.

"La data esatta della visita del presidente russo Vladimir Putin in Turchia non è stata ancora fissata,". Lo ha detto alla Tass il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. "Non sono ancora stati avviati preparativi sostanziali. C'è un invito valido e il presidente intende usarlo, ma non ci sono informazioni sulle date esatte", ha aggiunto. Erdogan aveva invitato Putin nel gennaio scorso e successivamente si era offerto di organizzare un incontro con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky per creare le condizioni per arrivare alla pace. Peskov ha poi detto che il presidente Putin si recherà in visita in Iran ma anche in questo caso le date non sono state stabilite.

"Abbiamo appena ricevuto la candidatura. È una vittoria. Abbiamo aspettato 120 giorni (della guerra) e 30 anni (dell'indipendenza dell'Ucraina). E poi sconfiggeremo il nemico e ci riposeremo. O forse ricostruiremo prima l'Ucraina, e poi ci riposeremo. Forse vinceremo, ricostruiremo, entreremo nell'UE e poi ci riposeremo. O forse non ci riposeremo perché i bambini si offenderanno, ma vinceremo sicuramente". Lo ha detto il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky dopo che il Consiglio europeo ha dato il via libera allo status di candidato per l'Ucraina.

Il giudizio generale sull'Europa è "positivo" per il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba, intervistato dal Corriere della Sera. "Dopo la visita di Draghi, Macron e Scholz a Kiev vediamo unità, chiarezza d’intenti, ovviamente ci sono differenze tra loro e noi abbiamo bisogno di più armi e di sanzioni più dure contro Mosca. Ma in linea di principio si va assieme nella stessa direzione, unica nostra richiesta è che tutto ciò sia più veloce".

"Siamo quasi fuori pericolo" mentre "gli stoccaggi italiani sono al 55% e nel week end dovremmo ricevere altri 100 milioni di metri cubi di gas". Lo spiega il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, in una intervista a La Stampa. Per riempire le riserve il governo intende aiutare gli operatori: "Bisogna considerare che l'anno scorso acquistavano a 20 centesimi al metro cubo, adesso a un euro. Ci siamo messi d'accordo, ma è un sistema di prestiti e crediti che verranno di certo restituiti perché poi quel gas sarà venduto. Dall'anno prossimo potremo tirare il fiato – prosegue Cingolani – perché ci arriveranno 18 miliardi di metri cubi dalle nuove forniture, quest'anno ce ne arrivano già 5-6. Andiamo meglio di qualsiasi altro Paese europeo, ma non bisogna dirsi tranquilli prima del tempo. Ci possono fare ancora male se chiudono all'improvviso".

I difensori ucraini trincerati nello stabilimento chimico Azot di Severodonetsk sono disposti ad arrendersi se verrà garantita l'incolumità dei civili. Lo ha riferito a Tass una fonte delle milizie separatiste filorusse del Lugansk. In precedenza il governatore ucraino dell'Oblast, Sergiy Gaidai, aveva affermato che i soldati presenti nella fabbrica stavano valutando un ritiro.

"Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres con le sue azioni prolunga la crisi alimentare. Non dà la possibilità di indirizzare rapidamente il grano. È deplorevole". Ad affermarlo è il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov in un'intervista a un media bielorusso secondo quanto riferisce l'agenzia di stampa russa ‘Tass' sottolineando che la Russia è preoccupata dalla lenta reazione dell'Onu alle proposte trasmesse per risolvere il problema delle esportazioni di grano.

"La fine del ‘mondo russo' in Ucraina e dell'era della lobby russa in Europa. L'Ucraina è candidata all'Ue, e l'Europa è unita come mai prima d'ora. Un cammino difficile è davanti a noi, ma la cosa principale è dimostrata: noi facciamo parte del mondo civilizzato e abbiamo strade separate dalla Zombieland russa". Lo ha scrittoMykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

Concedere all'Ucraina lo status di candidato all'adesione all'Unione europea, "è il punto di partenza di una nuova storia per l'Europa". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ai Ventisette riuniti in un vertice europeo a Bruxelles dopo il via libera alla candidatura Ue per Ucraina. "Avete preso una delle decisioni più importanti per l'Ucraina dalla sua indipendenza trent'anni fa", nel 1991, ha detto Zelensky in un discorso in videoconferenza. "Questo è il più grande passo verso il rafforzamento politico dell'Europa", ha aggiunto.

Il Consiglio Europeo ha dato il  via libera alla candidatura in Ue per Ucraina e Moldavia. Zelesnky "Momento storico".  Von der Leyen: "Non ci può essere migliore segnale di speranza per il popolo ucraino". Le forze russe stanno mettendo sotto pressione la resistenza sul frotne di Lysychansk-Sievierodonetsk avanzando costantemente. Mosca punta a referendum l'11 settembre a Kherson e Zaporizhzhia. Gli Usa annunciano nuovi aiuti militari a Kiev.