Dedicato ai residenti meno abbienti, la California ha approvato un credito d’imposta per chi non possiede l’auto.
Per gli statunitensi possedere un'auto è sempre stata una questione di status sociale, passione e una certa idea di libertà. Ora lo Stato della California tenta di smussare leggermente questo mito, scegliendo di premiare chi non possiede un veicolo, e quindi chi non inquina. A partire dal 2023, ogni anno per cinque anni, i residenti californiani a basso reddito riceveranno un credito d'imposta rimborsabile di mille dollari. Unica condizione? Non possedere auto. L'approvazione della legge, che arriva poco dopo il divieto di vendita di nuovi veicoli alimentati solo a gas, rappresenta l'ultima delle ambiziose politiche climatiche che il Golden State sta promuovendo.
Il credito d'imposta è dedicato ai singoli che guadagnano meno di 40mila dollari e alle dichiarazioni dei redditi congiunte che arrivano a 60mila. Inoltre, se un residente sceglie di demolire il veicolo, anziché di venderlo o scambiarlo, ha diritto a un massimo di 1.500 dollari aggiuntivi nell'ambito del programma statale di assistenza ai consumatori. Non c'è mai stato un anno come questo dal punto di vista climatico, ha affermato in una nota David Weiskopf, consulente politico di NextGen Policy. Non potrei essere più orgoglioso di ciò che il nostro Stato sta realizzando. L'incentivo mira a mitigare il famoso (e tanto odiato) traffico californiano e a fornire alle famiglie a basso reddito un incentivo per utilizzare i trasporti pubblici. A causa di una combinazione tra pianificazione urbana incentrata sull'auto e di una significativa espansione delle città, gli americani guidano ogni anno un totale di 3 trilioni di miglia. È improbabile che gli Stati Uniti raggiungano i loro obiettivi climatici senza una sostanziale diminuzione di utilizzo di veicoli personali.
Secondo il think tank RMI, gli americani devono ridurre le miglia percorse del 20% entro il 2030 per mantenere il riscaldamento globale al di sotto di 1,5°, e non basterà semplicemente passare ai veicoli elettrici. In origine, la California aveva pensato a incentivi per una fascia molto più ampia di residenti, offrendo un credito di 2.500 dollari a qualsiasi contribuente californiano senza auto, indipendentemente dal reddito. Ma anche nella sua forma ristretta, il disegno di legge potrebbe costituire un esempio per altri governi statali e locali su come incoraggiare i cittadini ad un maggiore utilizzo del trasporto pubblico. Ma il decreto legge non includeva solamente l'incentivo car-free. In una sessione legislativa molto intensa è passata anche una norma sulla creazione di zone cuscinetto di 3km tra pozzi petroliferi ed edifici come scuole o asili nido. È stato votato no allo spegnimento della centrale nucleare di Diablo Canyon, mentre è stato approvato l'impegno a generare il 90% dell'elettricità da fonti rinnovabili entro il 2035 e ridurre le emissioni di gas serra entro il 2045.
La California e i suoi abitanti sono particolarmente sensibili alla questione climatica. Ogni anno violenti incendi bruciano e devastano migliaia di ettari, facendo evacuare altrettanti abitanti. Secondo i dati di CalFire, il Mosquito Fire - esploso nel nord della California (Sierra Nevada) a inizio settembre - fino ad ora ha raso al suolo oltre 46mila acri di territorio, e ad oggi è contenuto solo per il 10%.
I ricercatori dell'università di UCLA, in uno studio pubblicato il mese scorso, hanno dimostrato che essere esposti contemporaneamente al calore estremo e al fumo degli incendi può peggiorare i rischi per la salute. Si prevede che l'aumento delle temperature globali e le ondate di calore estremo sempre più frequenti aumenteranno le dimensioni e l'intensità degli incendi - hanno scritto i ricercatori - segnalando una crescente minaccia per la salute pubblica dovuta all'esposizione simultanea al calore e al fumo.
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