Come scegliere il giusto cuscinetto ammortizzatore per la tua auto

2022-09-03 01:48:49 By : Mr. Marc Liang

Sei alla guida della tua automobile, ma senti che qualcosa non va al volante soprattutto quando incontri un percorso non al massimo delle condizioni? O più semplicemente, anche la minima buca, oppure un lieve avvallamento crea scossoni alla guida? Ti sei reso conto che lo sterzo gira con più difficoltà e i pneumatici hanno un consumo anomalo?

Ebbene, forse è arrivato il momento di sostituire il cuscinetto di supporto dell’ammortizzatore. Essi sono l’ultima barriera che blocca le vibrazioni provenienti dalle ruote al volante. Ma come scegliere il giusto kit per la tua auto e come altrimenti cambiare da soli il cuscinetto dell'ammortizzatore?

È il caso di addentrarsi nei dettagli.

In officina, sicuramente, ti consiglieranno come attività di fondamentale importanza quella di controllare l’usura dei cuscinetti ogni 20mila chilometri. È corretta abitudine, infatti, soprattutto quella di effettuare la sostituzione di tali componenti al massimo ogni 80mila chilometri, percorrenza per la quale si dovrebbero sostituire anche gli ammortizzatori. I kit di montaggio, infatti, allungano la durata degli ammortizzatori e filtrano le vibrazioni, che altrimenti risalirebbero dalla ruota fino all’abitacolo.

Una cosa è certa: sebbene le case costruttrici non specifichino un termine esatto per la sostituzione del cuscinetto di supporto, tale componente deve essere sostituito in caso di usura abrasiva, danni meccanici e comparsa di gioco o punti di corrosione. Spesso il cuscinetto viene cambiato proprio quando si ravvisa la perdita di elasticità, o vi sono delle crepature nella componente in gomma (frutto dell’azione dannosa su di essi da parte di sabbia e umidità nei percorsi compiuti quotidianamente col proprio veicolo).

Ti accorgerai che è venuto il momento di cambiare i cuscinetti degli ammortizzatori soprattutto quando sentirai battiti e fruscii provenienti dalla zona degli ammortizzatori durante la guida dell'auto. Esempio: quando compirai manovre, ma anche quando trasporterai grossi carichi, oltre che ovviamente su strade dissestate. Inoltre, anche la forza per girare il volante può aumentare sino al 20%. Dunque, al momento in cui si presenterà un difetto del genere e in ragione di una mancata lubrificazione del cuscinetto, quest'ultimo si romperà velocemente.

Spesso l’usura e quindi la lacerazione del cuscinetto degli ammortizzatori possono essere frutto di uno stile di guida aggressivo, ma anche dell'utilizzo del mezzo su strade di scarsa qualità. In altri casi, forse assai più rari, invece può essere infine causato da difetti del puntone dell'ammortizzatore. A questo punto ti troverai a dover cambiare e quindi scegliere il kit più adatto per il tuo mezzo e per gli itinerari che costantemente compi nell’arco della tua giornata.

Una regola fondamentale raccomandata dai costruttori è quella di sostituire il cuscinetto di supporto in coppia su un asse perché, in caso contrario, il carico sarà distribuito in modo non uniforme creando differenti gradi di usura delle parti, pertanto il nuovo cuscinetto si romperà più velocemente. Se non sei esperto con i motori, o poco attrezzato ti consigliamo allora di far compiere la sostituzione in un’autofficina. Tale procedura, infatti, richiede l'utilizzo di un dispositivo di sollevamento e di altre attrezzature speciali.

Esistono diversi tipi di cuscinetto degli ammortizzatori: con anello esterno integrato o interno (corsa), con anello esterno o interno smontabile e assemblati (con una corsa esterna divisa in un punto). Di solito sono presenti fori speciali nelle parti con corsa solida il montaggio che facilitano notevolmente la loro installazione. Gli elementi con anello smontabile sono più facili da utilizzare in quanto si adattano a diversi supporti dell'ammortizzatore. I cuscinetti con corsa divisa sono considerati più resistenti all'usura. Marchi come Lemforder, SKF, Magnum Technology, Mapco, Optimal realizzano cuscinetti di supporto di qualità.

Devi sapere che un kit di montaggio per montante anteriore Mac-Pherson ha due elementi principali: uno spesso strato di gomma che si interpone tra le molle degli ammortizzatori e il supporto metallico montato sul telaio dell’auto. È il “filtro” delle vibrazioni; il cuscinetto centrale che serve a guidare lo stelo dell’ammortizzatore ogni volta che si gira il volante. Per una corretta sostituzione degli ammortizzatori, è obbligatorio cambiare anche i kit di montaggio e i kit di protezione. Infine, un consiglio importante: la parte deve adattarsi in base allo spessore e ai diametri interni ed esterni.

https://www.pezzidiricambio24.it/ricambios/cuscinetto-ammortizzatore-343

https://www.sicurauto.it/sicuredu/ammortizzatori/kit-di-montaggio-ammortizzatori-cosa-sono-e-quando-vanno-cambiati/

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