Quali caratteristiche deve avere una buona ventola per PC? | Hardware Upgrade

2022-09-17 01:19:12 By : Ms. savory lee

Le ventole per PC non sono tutte uguali e il loro compito è importante, perché a fronte di componenti sempre più potenti cresce anche la necessità di dissipare il calore prodotto. Vediamo quali sono le principali caratteristiche che una ventola di qualità deve avere per definirsi tale.

in collaborazione con be quiet!

Dopo aver parlato di tipologie di ventole e dove montarle all'interno del case, ci siamo posti una domanda: cosa rende una ventola, una "buona ventola"? Quali caratteristiche deve avere? Qualcuno potrebbe dire, con una battuta, "basta che giri", in realtà negli anni abbiamo visto le ventole evolversi per diventare sempre più efficaci e silenziose. In altre parole, si tratta della capacità delle ventole di spostare più aria, quindi abbassare la temperatura in modo più efficiente pur mantenendo un basso livello di rumore.

Tralasciando i miglioramenti di carattere estetico come i LED RGB, ci sono alcune caratteristiche che rendono una ventola migliore o peggiore di un'altra: materiali, tipo di cuscinetto, numero di pale, gap tra le pale e telaio e persino il sistema di ancoraggio al case. Anche se in linea generale il progetto di una ventola può essere giudicato solo con una prova sul campo, alcune caratteristiche depongono a favore di un funzionamento efficace nel corso del tempo.

Partiamo dai materiali. In genere i produttori non ne parlano troppo, ma materiali di qualità (comunque parliamo di plastica, detta in modo grezzo) fanno la differenza per assicurare una ventola che duri nel tempo (non va dimenticato che è un elemento in quasi costante moto ad alta velocità) e che soprattutto non crei vibrazioni che possono entrare in risonanza con il case, causando della rumorosità indesiderata.

Dato che anche questo articolo rientra nella "collana" in collaborazione con be quiet!, facciamo un esempio di materiali di buona qualità prendendo come esempio la Silent Wing 4, ventola di punta dell'azienda tedesca. Le pale, il telaio e gli angoli di montaggio sono realizzati in polibutilentereftalato (PBT) e rinforzati sino al 30% con fibre di vetro.

Il PBT è un polimero termoplastico utilizzato come isolante, resistente ai solventi, con una buona resistenza meccanica e in grado di mantenere la forma desiderata perché sopporta un calore fino a 150 °C (o 200 °C con rinforzo in fibra di vetro). Inoltre, questo materiale è congeniato per resistere allo "strisciamento della girante", che è la lenta estensione delle pale a causa delle forze centrifughe. Molti di voi conosceranno il PBT perché è usato per i copritasti delle migliori tastiere in circolazione, in quanto è resistente all'usura e allo scolorimento legato all'azione dei raggi ultravioletti.

Oltre al materiale, in genere una buona ventola ha anche accorgimenti come della gomma nei quattro angoli di fissaggio per evitare di trasmettere vibrazioni di funzionamento al case. Un gap contenuto tra le pale e il cosiddetto "frame" assicura una minore dispersione dell'aria e perciò una pressione statica maggiore. Questa è una caratteristica importante, specie quando si ha a che fare con una ventola da montare su un radiatore. La pressione statica indica la forza esercitata dalla massa d'aria spostata dalla ventola.

Parlando di radiatori, un altro aspetto, importante soprattutto per questo caso d'uso, è che la ventola sia saldamente ancorata al radiatore, chiudendo il più possibile gli spazi tra la ventola e il radiatore. Il motivo è praticamente lo stesso della cosiddetta "tip clearance", ovvero la distanza tra la punta di un profilo aerodinamico rotante e una parte fissa. Minore è la possibilità che l'aria fuoriesca lateralmente, maggiore sarà l'effetto di raffreddamento.

La forma delle pale, nonché le scanalature che spesso vi ritroviamo sopra (che non sono orpelli estetici o frutto del caso), consentono di migliorare questo parametro, indicato nelle specifiche tecniche in mmH2O: più alto è, maggiore è la pressione statica. L'obiettivo è anche quello di ridurre le turbolenze che si creano con lo spostamento dell'aria e possono creare maggiore rumorosità, assicurando parallelamente un flusso d'aria adeguato (cioè il volume d'aria postato in un determinato intervallo).

Per quanto riguarda i cuscinetti, abbiamo trattato le diverse tipologie nel precedente articolo, ma una soluzione piuttosto valida è il cosiddetto rifle bearing, usato da be quiet per esempio sulle Light Wings, che offre alcune caratteristiche importanti. Con una durata quasi pari a quella dei cuscinetti a sfera, questa tipologia si presenta con una scanalatura a spirale tramite la quale viene pompato da un serbatoio il fluido lubrificante.

Questo rende le ventole piuttosto insensibili alla direzione di installazione, poiché il fluido pompato lubrifica la parte superiore dell'albero. Il pompaggio fornisce anche sufficiente lubrificante sull'albero, riducendo il rumore e aumentando la durata.

In generale le ventole di qualità implementano cuscinetti rifle bearing, dual ball bearing, Fluid dynamic bearing (FDB), hydrodynamic bearing (HDB) o Magnetic Bearing, mentre sarebbe meglio lasciare stare le soluzioni sleeve bearing che potrebbero avere problemi sia in termini di direzione di montaggio che durata.

Tra le altre qualità da tenere in considerazione nell'acquisto di una ventola troviamo la tecnologia PWM, rappresentata da un connettore di collegamento alla motherboard a 4 pin, che permette alla ventola di rispondere dinamicamente ai parametri del sistema: se il sistema è in idle, le ventole non devono necessariamente girare al massimo degli RPM, producendo della rumorosità inutile.

Un altro elemento di cui tenere conto nella scelta delle ventole è la dimensione: la maggior parte dei case supporta soluzioni da 120 e 140 mm, ma ci sono case che richiedono ventole di altre dimensioni, ad esempio 200 mm. In genere, le ventole più grandi spostano maggiore volume d'aria a parità di numero di giri, producendo anche minore rumorosità. Questo in teoria, è sempre bene tenere guadare le specifiche tecniche dei produttori e confrontarle.

Inoltre, vale la pena ricordare che anche la facilità d'installazione è un punto a cui prestare attenzione. Anche se non è frequente l'installazione e lo spostamento di una ventola, è comunque meglio godere di un sistema di installazione semplice.

In conclusione, nonostante alcuni dei consigli forniti rappresentino una buona indicazione per orientarsi nel mare magnum dell'offerta sul mercato, è sempre bene confrontare i datasheet delle ventole messi a disposizione dai produttori e fare una ricerca online per recensioni e pareri sul prodotto selezionato, in modo da non sbagliare nella selezione di un componente spesso sottovalutato.

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