Buone regole per usare e manutenere la bicicletta « 3B Meteo

2022-07-15 20:38:44 By : Ms. Joy xu

Con la bella stagione è sempre un piacere spostarsi con la bicicletta, per tenersi in forma o per sbrigare delle faccende pratiche. Vediamo 5 regole per manutenerla al meglio.

Che siano 5, 50 o 100 chilometri non importa, usare la bicicletta non è solo un buon modo per tenersi in forma, ma anche un incredibile mezzo per spostarsi in modo sostenibile, gustandosi il mondo attorno a noi. Soprattutto nella stagione estiva e primaverile, salire in sella per andare al lavoro, dal fruttivendolo o in posta può essere un ottimo modo per prendere una boccata d'aria con un fine pratico, lasciando la macchina in garage e risparmiando benzina ed emissioni.

Usare le piste ciclabili - Purtroppo sappiamo bene che l'Italia soffre di carenza di piste ciclabili per spostamenti più sicuri e lontani dal traffico. Ma non bisogna lasciarsi prendersi dallo sconforto: qualcosa sembra si stia muovendo in questa direzione. Grazie alle risorse economiche introdotte dal PNRR- il piano nazionale di ripresa e resilienza -, sono stati stanziati 600 milioni per realizzare delle piste ciclabili urbane e turistiche. I fondi andranno in parte alle 45 città con popolazione superiore ai 50.000 abitanti e sedi di università con oltre 5.000 studenti iscritti e in parte alla realizzazione di 1.235 chilometri aggiuntivi di ciclovie turistiche. Guardando ad esempi già virtuosi, la "world's most bike-friendly city", ovvero la città con il maggior numero di biciclette per abitanti, si trova sul suolo europeo: Copenaghen. La capitale danese conta 675.000 biciclette e solo 120.000 auto. Ciò significa che per ogni mezzo motorizzato ce ne sono cinque a pedalata. Nella città e i suoi vicini sobborghi si contano più di 400 km di piste ciclabili e un piano per il 2026 ne prevede la costruzione e l'ampliamento di alcune parti.

Sicurezza e Manutenzione - Ovviamente le piste ciclabili non sono l'unica soluzione per viaggiare in sicurezza. Oltre al rispetto delle regole stradali, è importante porre attenzione alla manutenzione della bicicletta ed anche a quello che indossiamo una volta in sella. Naturalmente, per quanto riguarda l'abbigliamento, quello che non deve mancare è il caschetto sulla nostra testa. Sull'outfit, invece, non ci sono troppo considerazioni da fare, l'importante è che siate comodi e magari evitiate vestiti svolazzanti. Non sia mai che si impiglino nella catena lasciandovi le gambe scoperte o ancora peggio il sedere a terra

Per quanto riguarda la manutenzione, la prima regola è sempre e comunque la sicurezza! Dobbiamo assicurarci che i copertoni siano in buono stato, così come le pastiglie dei freni per chi avesse i freni a disco o i pattini per chi avesse freni tipo "v-brake". Una bicicletta può raggiungere e superare i 40 km all'ora in discesa e in tal caso freni e copertoni fanno la differenza sull'efficienza della frenata. Oltre a ciò bisogna considerare il fatto che avere copertoni in buono stato evita le forature.

Altra cosa da tenere sotto controllo è la trasmissione. È importante mantenere la catena e il pacco pignoni ben puliti e lubrificati: in questo caso è consigliabile usare prodotti specifici e non troppo generici (sconsigliati ad esempiogli anti-corrosivi generici come il Wd 40). La catena che gira secca mangia i rullini, si usura molto più in fretta e dura molto meno. E per chi avesse una mountain bike è importante controllare periodicamente il serraggio delle viterie. Queste biciclette in particolare, per l'uso boschivo che ne viene fatto, sono più soggette a vibrazioni. Se si allentasse una vite del cambio si rischierebbe di fare cadute spiacevoli.

Accendi la luce! - Per chi viaggia nei momenti di parziale o totale oscurità è necessario avere delle luci efficienti sia davanti che dietro. Secondo il codice della strada le luci devono essere funzionanti "da mezz'ora dopo il tramonto del sole a mezz'ora prima del suo sorgere e anche di giorno nelle gallerie, in caso di nebbia, di caduta di neve, di forte pioggia e in ogni altro caso di scarsa visibilità, durante la  marcia sia nei centri abitati che fuori dai centri abitati". È sempre bene averli montati ed accenderli in caso di necessità: nelle condizioni appena elencate, i velocipedi sprovvisti degli appositi dispositivi di segnalazione visiva non possono essere utilizzati, ma solamente condotti a mano. Per fare un ripasso veloce, i dispositivi per la visibilità sono:

- davanti, luci bianche o gialle; - dietro, luci rosse e catadiottri rossi; - sui pedali e sui lati, catadiottri gialli.

Dopo le uscite per le strade o dentro i boschi è anche bello vedere la bici pulita e splendente, ma fate attenzione a non utilizzare sgrassatori universali né sul telaio, né sulla trasmissione. Questi prodotti sono infatti troppo aggressivi e se all'apparenza sembrano funzionare, sul lungo termine vanno a danneggiare cambio, capi guaina ed anche i cuscinetti del mozzo. Basta dell'acqua o, se proprio, cercate dei prodotti specifici.

E per ultimo ricordatevi di tenere sempre sul manubrio il campanello: il codice della strada prevede che sia obbligatorio!

Sole ovunque; temporali diurni su Alpi e Prealpi orientali; clima molto caldo...

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