Quel film che piaceva a Stallone - ilGiornale.it

2021-12-06 07:09:57 By : Mr. Paul Wang

Sylvester si è innamorato di lui e lo ha voluto per le riprese subacquee sul set di «Daylight». Da qui il nome

Era il 1994 quando Dino Zei, allora proprietario di Panerai, creò una serie di Luminor Marina e Luminor Marina Militare, dotati di un calibro manuale 16'', derivato dall'ETA Unitas 6497 e le cui casse in acciaio furono testate fino ad una pressione di 40 atmosfere. I modelli ebbero un buon successo, ma a dare fama internazionale a Panerai fu l'attore americano Sylvester Stallone (Sly, per gli amici) che, durante un viaggio in Italia, rimase folgorato dall'orologio, chiedendo, prima di tutto, una serie speciale di Luminor da utilizzare durante le riprese subacquee del film "Daylight" (uscito nelle sale nel 1996) e, in secondo luogo, un'altra fornitura di 300 pezzi, firmati sul retro dall'attore e denominati "Sly Tech": quelli con il quadrante era chiamato "Daylight", mentre le versioni con quadrante nero avevano il soprannome di "Submersible". Qui, da quel momento, e anche dopo il passaggio del marchio al Gruppo Vendôme (oggi Richemont), nel 1997, il nome Submersible è stato adottato da Panerai per "riconoscere" chiaramente i modelli marcatamente subacquei della Casa. Nel tempo Panerai è diventata una vera manifattura, producendo attualmente circa 25 movimenti di manifattura. Uno di questi, il calibro P.9010 (presentato lo scorso anno), automatico 13''' con riserva di carica di 3 giorni, datario al 3 e piccoli secondi al 9 - bilanciere oscillante a 28.800 alternanze/ora con regolazione inerziale, bidirezionale massa oscillante montata su cuscinetto a sfere, ponte bilanciere trasversale -, equipaggia gli ultimi cinque Sommergibili della Maison, ultimi eredi della suddetta, fortunata intuizione del 1995. Particolari qualificanti del nuovo Sommergibile, su cassa Luminor 1950, sono il girevole unidirezionale lunetta con scala graduata, collegata alla cassa tramite uno speciale sistema brevettato da Panerai per garantire la massima precisione dei colpi, il ponte e il dispositivo a leva sulla corona di carica (per garantire un'impermeabilità fino a 300 metri), e quadranti dalla leggibilità impeccabile in il buio. Ma è sui materiali che la Maison ha lavorato per rendere questi Sommergibili assolutamente speciali, a cominciare dal BMG-TECHTM 3 Days Automatic da 47 mm, con cassa, lunetta, corona e relativo dispositivo di protezione, realizzato in BMG-TECHTM, un vetro metallico , ovvero un materiale dal grigio più intenso del titanio, ottenuto partendo da una particolare lega vetrosa attraverso un processo che ne impedisce la cristallizzazione: una struttura atomica “caotica” che determina maggiore robustezza e resistenza alla corrosione, agli urti esterni e ai campi magnetici. Ecco allora il Luminor Submersible 1950 da 47 mm in bronzo (per la prima volta abbinato al quadrante blu e oggetto dell'effetto vintage determinato dalla patina che si forma con il tempo), il primo modello Luminor Submersible 1950 da 42 mm (altrimenti classicamente 47 mm), in acciaio e oro rosso, impermeabile "solo" fino a 100 metri -, la nuova variante in titanio dotata del calibro P.9010 e, infine, il Luminor 1950 Amagnetic in titanio (sulla lunetta girevole è applicato un disco ceramico nero con indici borchiati): ha una speciale cassa interna in ferro dolce, che isola il movimento, consentendo una resistenza ai campi magnetici di oltre otto volte superiore a quella richiesta dagli standard internazionali del NIHS 90- 10 norme.